Decreto Sicurezza e permessi di soggiorno umanitari: la sentenza della Corte di cassazione n. 4890 /2019, ha posto un no deciso sulla retroattività della linea dura sui permessi di soggiorno per ragioni umanitarie.
Gli effetti potrebbero essere significativi, visto che la gran parte delle richieste è stata presentata prima di quella data.
Il legislatore, ha introdotto la categoria dei permessi di soggiorno “per casi speciali”, ed in particolare:
La Cassazione con la sentenza della Prima sezione civile, ha deciso che le nuove regole non si applicano alle vecchie domande di asilo, ma solo a quelle presentate dopo il 5 ottobre scorso, data di entrata in vigore del decreto sicurezza.
Questo perchè, al fine di determinare una condizione di rigorosa parità di trattamento di situazioni omogenee, deve ritenersi che anche nelle ipotesi in cui l’accertamento del diritto, al momento dell’entrata in vigore della nuova legge, trattandosi di situazioni giuridiche soggettive che, per le ragioni ampiamente svolte, non possono essere scrutinate alla luce di un fatto generatore mutato rispetto al momento in cui è stato chiesto l’accertamento del diritto.
Nulla osta al lavoro: ecco che cos’è e a cosa serve.
Fonte: Corte di Cassazione